Conoscevamo la piccola azienda Roccolo Grassi (14 ettari di vigneto in tutto, per una produzione complessiva che sfiora le 50.000 bottiglie) soprattutto per i suoi ottimi vini rossi, dall’Amarone al Valpolicella, passando ovviamente per il Recioto. Ecco perchè l’anima bianchista di questa realtà è stata una gradevole sorpresa. Il vino è ancora giovanissimo, alla ricerca di una sua completa definizione (specie per qualche accenno fermentativo), ma già capace di esprimere una certa bellezza aromatica, impreziosita da una rinfrescante sfumatura balsamica. Palato decisamente agrumato e dal sorso ritmato e sapido. Un bianco grintoso che non si fa dimenticare facilmente.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024