Quella dei Sottimano è una delle aziende meglio organizzate e caratterizzate del Barbaresco. Merito del patron Rino che, insieme alla bravura del figlio Andrea, sa far fruttare al meglio i 14 ettari di vigneto, tutti appollaiati su straordinari cru della zona come Cottà, Currà e, soprattutto, Pajorè. Uno stile che potremmo definire borgognone, non rinnegato nemmeno nella difficile annata 2002 che ha portato, seppur in misura limitata, alla vinificazione di tutte le etichette aziendali, con risultati eccellenti. Il Pajorè, che certo paga qualcosa in termini di struttura e maturità di frutto, risulta incredibilmente elegante e austero al naso come complesso e vibrante al palato.
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