Le Tenute Katiù si estendono presso le contrade di Agareni, Finocchio-Soprano, Marinella di Selinunte e Serralunga, nel comprensorio di Menfi. Gli uliveti sono allevati a biologico in prevalenza con le cultivar di Nocellara del Belice (è tra le varietà autoctone siciliane più significative, anche per la sua versatilità sia per produrre olii che per il consumo diretto, grazie alla sua pezzatura grande) e Biancolilla (varietà autoctona siciliana tra le più antiche esistenti negli uliveti italiani), da cui si ottiene un olio extra vergine di oliva dal colore intenso e dal gusto deciso e delicato, pronto ad assecondare migliaia di abbinamenti gastronomici e ad essere impiegato anche per la realizzazione di cosmesi e prodotti dermatologici. L’azienda è condotta da Katia, per tutti da sempre Katiù, e da qui il nome delle tenute. Intrigante ed evocativa la scelta del nome dell’olio: “Fimmina”, che solo come una femmina siciliana “ti trasi ‘nda u cori e un ti la scordi chiù” (ti entra nel cuore e non la scordi più).
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