“Sono cresciuto in una famiglia cattolica, e ho ritrovato questo legame all'Expo di Milano 2015, quando mi sono riavvicinato ad un certo tipo di valori. Papa Francesco è una persona carismatica, quando ci siamo incontrati abbiamo parlato di tutto. Il Refettorio Ambrosiano è nato ascoltando i consigli del Cardinale Scola, e da lì siamo andati nelle periferie di Rio de Janeiro, e di tante altre città. Portando la bellezza, su cui si costruisce la dignità delle persone. A Modena, a Casa Maria Luigia, cuciniamo di fronte alle persone, che condividono il tavolo come i refettori, lasciando i cellulari da parte e parlando tra di loro. Il valore della condivisione ha un significato profondissimo”.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024