Il “Manifesto del vino buono, pulito e giusto” prende forma e sostanza, con gli esperti del mondo enoico che riempiono di senso ed obiettivi pratici i suoi tre pilastri: sostenibilità ambientale, tutela del paesaggio e ruolo sociale e umano del vignaiolo, dalla necessità di abbattere l’uso dei fungicidi al ruolo del viticoltore, il primo attore, e primo difensore, del paesaggio rurale, passando per la formazione professionale ed il giusto rapporto contrattuale dei dipendenti, come racconta Giancarlo Gariglio, coordinatore Internazionale Slow Wine Coalition.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024