Dal 2009, quando ci sono state l’istituzione della Doc Prosecco, della Docg Conegliano Valdobbiadene e della Docg Colli Asolani e l’espansione del territorio di produzione della Glera (l’ex varietà Prosecco) anche fuori dal Veneto, comprendendo alcune aree del Friuli (dove si trova la frazione di Prosecco, “ancoraggio” geografico per la tutela delle Do made in Europe), il mondo del Prosecco è diventato la locomotiva dell’export enoico tricolore, che nel 2021 ha sfiorato i 750 milioni di bottiglie. Ma un fenomeno di tale portata (animato anche da marchi di peso quali, ad esempio, Genagricola, Ruffino, Zonin, Sartori, Pasqua, Gruppo Italiano Vino, Mionetto e Paladin ...), non è esente da criticità, come quella di governare aree disomogenee, unificate solamente dal vitigno e dalla tecnica di spumantizzazione. Ci sono, infatti, Conegliano e Valdobbiadene, la zona classica a Docg, con le colline Patrimonio dell'Unesco; la grande Doc di pianura, che, con la forza dei numeri, ha diffuso nel mondo il nome Prosecco; la piccola Docg di Asolo, che cresce di anno in anno. Tre realtà diverse, capaci di muoversi unite sul fronte della tutela (come nel caso del “Prosek” croato), ma anche, evidentemente, mosse da discussioni interne di vario genere e obbiettivi che non sempre collimano, ma che, comunque, dialogano. Detto questo, il nostro primo contatto di assaggi “di massa” con la realtà del Conegliano Valdobbiadene è stato positivo e meritano citazione vini quali il diretto de La Tordera, il sapido di Valdoc Sartori, il fresco di Duca di Dolle, il pulito di Vigna Sancòl, il croccante di Col Sandago, il piacevole di Santa Margherita, il continuo di Montesel, il fragrante di Fratelli Bortolin, lo scorrevole di Bottega, l’articolato di Col Vetoraz, il bilanciato di Canevel, il reattivo di Pizzolato, il definito di Bisol e l’immediato Bacio della Luna (assaggi che poi andranno nella newsletter settimanale I Vini di Winenews).
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024