In Australia e Nuova Zelanda esiste una cultura indigena vecchia di migliaia di anni, spazzata via dalla colonizzazione britannica tra il XVIII ed il XIX secolo, ma per il vino è il Nuovissimo Mondo, dove si inizia a declinare il concetto di “terroir” ed a promuovere i diversi territori e le diverse regioni enoiche, tra vitigni internazionali e gli autoctoni italiani portati qui dai milioni di immigrati arrivati nel XX secolo, con un occhio alla sostenibilità ambientale ed uno alla salute dei consumatori.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024