A WineNews Luigi Scordamaglia: “alcuni competitor hanno aiuto fortissimi contro il caro bollette. Ma all’export lo scenario è positivo, e possiamo crescere ancora. Dobbiamo affermare la Dieta Mediterranea come la più sana e sostenibile anche dal punto di vista ambientale e produttivo. Nel 2023 mi aspetto qualche mese di sofferenza prima della ripartenza, ma molto dipenderà dalla politiche energetiche che saranno messe in campo a livello di Unione Europea, che fino ad oggi non è stata efficace”.
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