“La collezione nasce nel 1992, conta 500 vitigni, soprattutto rari e minori, sia del Piemonte che di Regioni limitrofe, raccolti da appassionati e viticoltori. È un lavoro fondamentale per tutelare il materiale genetico e la diversità, centrale nella ricerca sulle varietà resistenti ai patogeni e ai cambiamenti climatici. Il futuro, nelle Langhe, è comunque del Nebbiolo, magari tra 100 o 200 anni. Ci saranno sempre meno vitigni a farla da padrone, ma questa gamma di diversità, anche a livello commerciale, va tutelata”.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024