“Sfortunatamente, viviamo in un mondo in cui, anche nell’alimentazione, la cultura dominante dipende dallo show business. Gli chef sono diventati star, sono interessati a catturare l’attenzione del pubblico con un approccio poco serio al tema del cibo: mi piacerebbe che prendessero il loro talento e lo utilizzassero in maniera più seria e giusta. Invece dello humor e delle tecniche di recitazione, dovrebbero pensare alle decisioni serie ed importanti che ognuno deve prendere ogni giorno e dovrebbero aiutare le persone a fare la scelta giusta. Ci sono donne forti, e ne conosco molte, nel business della ristorazione che stanno cominciando a parlare apertamente e a catturare l’attenzione della gente. Il cibo è business, ed ogni giorno dobbiamo fare delle scelte rispetto a ciò che andremo a mangiare: possiamo aiutare le persone a fare la cosa giusta o a fare la cosa sbagliata, ma le persone che fanno la cosa sbagliata fanno un danno al nostro pianeta. Fortunatamente, chi fa la scelta giusta sta scoprendo la stagionalità, la genuinità dei prodotti autentici, io ci credo, dobbiamo iniziare a lavorare sui bambini...”
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