“Quando ho perso l’uso delle gambe, davo la mia carriera per finita”. Poi, il riscatto: “grazie a Jean-Luc Le Du - racconta Benjamin - non mi sono più fermato. Ho riscoperto la mia dinamicità: ho deciso di tornare all’università, e mi sono laureato nel 2012”. Qui ha iniziato a fare i conti con le barriere, architettoniche e culturali: così, nel 2013, nasce “Wine on Wheels”, evento di beneficenza lanciato dalla sua associazione no-profit “Wheeling forward”. E non solo: “mi sono spinto oltre: ho deciso di aprire il mio ristorante. Si chiamerà Contento, e sarà completamente senza barriere”.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024