Dal convegno di Argea, gruppo leader del vino italiano che mette insieme Mondodelvino e Botte le riflessioni di Paolo Marco Tamborrini, docente di Disegno Industriale all’Università di Parma e al Politecnico di Torino. “Dal punto di vista della forma al vino italiano, darei un voto tra il 7 e l’8. Ma è un momento di grande dinamismo su molti fronti, e serve il coraggio di innovare anche in questo settore. Il “Qr” code per le informazioni nutrizionali che saranno obbligatorie dall’8 dicembre? Un primo passo, ma il digitale evolve, e magari un domani avremo anche delle “audio etichette”, o magari la realtà aumentata, a disposizione del settore”.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024