
“Il momento è di disordine viziato dal disallineamento tra domanda e offerta: quando i dazi sono stati dichiarati c’è stata la rincorsa ad acquistare, poi una grossa frenata e di nuovo un’accelerata. Farmaceutica e agroalimentare stanno dando un forte impulso al made in Italy, senza il quale forse saremo in negativo. C’è poi il tema del cambio euro-dollaro, che porta la tariffa al 25% e i cui effetti sul prezzo del prodotto probabilmente si vedranno da adesso in avanti”. Così a WineNews Matteo Zoppas, presidente Ice.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025