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La Torre, Docg Brunello di Montalcino 2018

Vendemmia: 2018
Uvaggio: Sangiovese
Bottiglie prodotte: 14.000
Prezzo allo scaffale: € 50,00
Proprietà: Luigi Ananìa
Enologo: Luigi Ananìa
Territorio: Montalcino

Tradizione e territorialità sono il timbro del Brunello di Montalcino 2018 dai profumi intensi di frutti di rovo, fiori di campo, erbe aromatiche, spezie e macchia mediterranea. Lineare e di gradevolissima beva il sorso, ben definito da tannini fitti, vitali ed eleganti, che risulta sapido e ben bilanciato tra frutto ed acidità. Di buona lunghezza il finale balsamico. La Torre si trova nei pressi di Sant'Angelo in Colle, nella zona sud del quadrante della denominazione di Montalcino. Il primo Brunello aziendale è stato ottenuto dall’annata del 1982, immesso nel mercato nel 1987, undici anni dopo l'acquisto del podere. La superficie vitata si estende per 5,6 ettari e poggia su terreni calcareo-galestrosi ad altezza media di 400 metri sul livello del mare, rappresentando in modo paradigmatico il “taglio” delle realtà produttive di Montalcino di piccola dimensione, essenziali a sostenere l’articolato mondo del rosso toscano ad oggi dalle super-performance commerciali in tutti i mercati. Accanto ai vini a denominazione, assoluti protagonisti, l’azienda affianca anche una piccola produzione ad Igt con l’Ampelio, a base di Alicante, Sangiovese e Ciliegiolo. La filosofia produttiva dell'azienda condotta dall’agronomo Lugi Ananìa è tendenzialmente tradizionale con affinamenti in legno grande, ma con l’uso mirato anche di rovere medio e barrique, disegnando uno stile sobrio e dal tocco consapevole.

(are)

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