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SPUNTATURE

Un progetto che ha fatto storia

San Patrignano è la Comunità di recupero per ragazze e ragazzi tossicodipendenti più grande d’Europa ed ospita mediamente oltre 1.000 persone. La Comunità di San Patrignano è un punto di riferimento della solidarietà italiana, capace di riscattare migliaia di giovani dall’abisso della tossicodipendenza, offrendo loro un’opportunità di rinascita e un posto nella società, attraverso percorsi di formazione professionale e attività produttive ed economiche che comprendono - tra le altre - allevamenti, coltivazioni, un caseificio (eletto quest’anno il migliore dall’Italian Cheese Awards 2023), una cucina, un forno e, dal 1978, una cantina, che ha assunto un ruolo sempre più significativo ed oggi conta su 110 ettari di vigneto, per una produzione di 500.000 bottiglie. Con il Romagna Sangiovese Superiore Avi Riserva 2020, a recitare la parte del vino bandiera, evidenziando profumi intensi di cioccolato e vaniglia e bocca ricca e serrata. Insomma, i mestieri dell’agricoltura e poi del nostro sostentamento - con la loro attenzione ai dettagli e la loro quotidianità - che diventano una “cura dell’anima”. Come raccontano tante esperienze e, come afferma il progetto “Squisito Food Lab”, il rinnovato polo agroalimentare della Comunità di San Patrignano, che riunisce tre laboratori di tre settori strategici (produzione casearia, produzione di lievitati, allevamento degli animali e lavorazione delle loro carni). Si tratta dell’ultimo passo compiuto da San Patrignano attorno ad una visione all’insegna della connotazione artigianale e di una filiera a chilometro zero. Una struttura fondamentale per migliorare l’attività di formazione professionale rivolta ai ragazzi in un percorso di recupero e allo stesso tempo contribuire in maniera ancor più importante all’auto-sostentamento della Comunità.

(fp)

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