Il Giro d’Italia nei territori del vino e del cibo italiani è un racconto perfetto della loro “anima”, fatta di natura, bellezze e culture stratificate, che è ricca di storia e di storie di uomini. È un esempio di storytelling in cui il ciclismo è un cronista perfetto. Come nella “Brunello Wine Stage”, ultima delle “eno-tappe” volute dal Giro (dopo quelle dedicate a Barolo e Barbaresco, Chianti Classico, dal Sagrantino al Franciacorta, dal Sangiovese di Romagna al Prosecco Docg), da Perugia alle strade bianche di Montalcino, che ieri hanno regalato spettacolo.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024