Non è il primo caso e neppure l’ultimo di “colonizzazione” del Nuovo Mondo enoico da parte di un’azienda italiana. Ma il progetto di Masi Agricola assume un rilievo tutto particolare a partire dal fatto che si salda ancora una volta il legame storico fra Argentina e Veneto e, soprattutto, perché l’azienda veneta è riuscita a dare un’interpretazione nuova alla produzione enologica argentina, capace comunque di rispondere alle esigenze del mercato. I vini Masi Tupungato costituiscono un esempio unico nel panorama enologico argentino e sono eclettici e innovativi, unendo l’esuberanza della natura argentina allo stile piacevole ed elegante dei vini veneti. Nella tenuta La Arboleda, nella Regione di Mendoza e precisamente nella valle di Tupungato, Masi ha anche celebrato un matrimonio tra vitigni solo apparentemente distanti: la Corvina e il Malbec, che è protagonista anche nel Passo Doble. Il risultato è un vino dal carattere cosmopolita che, nella versione 2015, esprime profumi di mora, ciliegia in confettura e leggeri tocchi floreali con note di menta e cannella, più propri della Corvina (leggermente appassita come da tradizione) e una progressione gustativa densa e robusta, più nervosa e tannica, rintracciabile nelle caratteristiche principali del Malbec ben fatto. Il finale è appagante e rimanda a ricordi speziati, di cacao e di vaniglia, da ricondurre all’affinamento in legno piccolo.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024