Il borgo di Camigliano, dalla storia antichissima, venne acquistato nel 1957 da Walter Ghezzi, imprenditore milanese appassionato della Toscana, che poi lo trasformò in un polo vitivinicolo. La prima annata prodotta con la dicitura in etichetta “Brunello di Montalcino” è stata il 1965, un anno prima del riconoscimento della denominazione e due anni prima della nascita del Consorzio. Attualmente, l’azienda condotta dal figlio Gualtiero e dal resto della sua famiglia, è composta da 93 ettari a vigneto, condotti a biologico, per una produzione complessiva di 350.000 bottiglie. Siamo nella estremità più occidentale del comprensorio di Montalcino, ad una altezza tra i 300 e i 350 metri sul livello del mare, dove il confine sfuma e si confonde con quello della Maremma. I vini godono di queste particolari condizioni pedoclimatiche, risultando intensi e generosi, con gli affinamenti effettuati in legni medi e grandi. Il Brunello Gualto Riserva 2015 - ottenuto dalla selezione delle uve raccolte nei vigneti con la migliore esposizione, al fine di ottenere un Brunello più fine ed elegante rispetto alle altre etichette aziendali - offre profumi generosi di ciliegia ed echinacea: particolare ma piacevole, si sviluppa poi più balsamico che fruttato; in bocca è subito dolce, dolcezza che via via cede il passo ad una spiccata anima sapida. Il sorso si congeda tornando sul sapore di ciliegia con lievi cenni ammandorlati.
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