Il Barolo Bussia 2019 profuma di frutti rossi e neri, accenni di viola, arancia sanguinella, spezie dolci, balsami e pietra focaia Di buon peso in bocca, è sapido, morbido e caldo, con tannini eleganti e ben integrati; lungo e speziato il finale. A partire dagli anni Trenta del secolo scorso e passando da Riccardo a Bruno e poi Marcello - che ha acquistato i vigneti e ha iniziato l’imbottigliamento dei singoli Cru - per arrivare ad Alessandro, che sta attualmente guardando ad un più stretto rapporto con l’ambiente, la famiglia Ceretto è una delle dinastie di riferimento del Piemonte enoico ed oggi possiede 160 ettari a vigneto tra Langhe e Roero, da cui ricava 900.000 bottiglie.
(are)
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