Il ristorante Glass Hostaria di Roma, una stella Michelin, è guidato dalla chef Cristina Bowerman, dal 2006. Siamo nel cuore del quartiere Trastevere ma la cucina offre una cifra tendenzialmente internazionale. La ricerca culinaria della Bowerman, infatti, è inteso come un mezzo di espressione culturale, un filo conduttore fra paesi e popoli lontani che condividono più di quanto si possa immaginare. I suoi menu cambiano spesso per testare nuovi incroci fra le portate e rivoluzionare gli schemi del buon mangiare tout court. Di casa le contaminazioni fra ingredienti e il costante coraggio di ribaltare gli schemi della ristorazione classica, sempre con grande tocco e senza inutili “effetti speciali”. Con piatti ormai diventati dei classici come, per fare un esempio, i ravioli liquidi di Parmigiano Reggiano Malandrone 60 mesi, burro Fratelli Brazzale e asparagi. Anche la cantina ha il medesimo approccio: focalizzata su piccoli e valorosi vignaioli ma non perdendo di vista i grandi, in Italia e in Francia.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024