Campamac in piemontese significa “mettine ancora, dacci dentro” ed è il motto che usa in cucina Maurilio Garola, executive chef del Campamac, già famoso in Langa da più di vent’anni con la sua Ciau del Tornavento, una stella Michelin. Al suo fianco Paolo Dalla Mora, imprenditore friulano nato e cresciuto con i genitori e i nonni in un ristorante tra Udine e Venezia. Campamac vuole esaltare il concetto di osteria, per quello che realmente è: un locale dove si mangia una cucina genuina, fatta con materie prime per lo più locali, una forte attenzione alla semplicità e alla tradizione dei piatti. Ogni giorno al Campamac si fa il pane fresco, le paste, i ripieni, i condimenti, selezionando le migliori carni di Fassona allevate al pascolo, dando ai clienti quello che i titolari darebbero ai loro figli, ovvero genuinità, passione e gusto.
I TOP 5 DI “CAMPAMAC”
1. Bruno Giacosa
Barolo Falletto Vigna Le Rocche Riserva 2012 - € 550,00
2. La Spinetta
Barolo Campé 2013 - € 190,00
3. Roberto Voerzio
Barolo La Serra 2011 - € 180,00
4. Luciano Sandrone
Barolo Aleste 2013 - € 190,00
5. Carlo Viglione
Barolo 2013 - € 65,00
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