A metà maggio ha riaperto l’Osteria di Passignano, ristorante nato nel 2000 dall’incontro della famiglia Antinori con Marcello Crini, grande conoscitore della cultura gastronomica toscana che dopo vent’anni di rigoroso lavoro lascia il locale per un meritato riposo. Crini ha imposto la filosofia del ristorante - improntata alla massima qualità declinata nella cucina regionale - a livelli di assoluta eccellenza, che dal 2007 sono costantemente riconosciuti dalla stella Michelin, ponendosi come punto di riferimento nel territorio chiantigiano. Protagoniste incontrastate le materie prime, che sono l’emblema della cucina dell’Osteria di Passignano. Al centro della nuova proposta gastronomica c’è l’Orto di Badia, orto bioattivo che segue l’innovativo metodo di coltivazione, capace di migliorare la qualità nutrizionale dei prodotti e il loro gusto autentico. Attorno ad esso ruoterà il menu, scandito dal ritmo delle stagioni. Ad accompagnare questo nuovo corso lo chef Matteo Lorenzini, toscano e reduce da importanti esperienze internazionali.
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