Gli chef Chiara Pavan e Francesco Brutto offrono una cucina coraggiosa e d’avanguardia. Chiara e Francesco, incoronati da L'Espresso rispettivamente cuoca dell'anno 2018 e miglior giovane chef italiano nel 2017, hanno alzato il ristorante, che si trova in un luogo letteralmente incantato, a due passi dall'isola di Burano, ad un livello di solida elezione. Sono previsti 3 percorsi di degustazione diversi, mentre il menu alla carte è essenziale, ma di golosa articolazione. Fra gli antipasti il corvina cruda (rosa, cicoria, rosa canina e bacche di sambuco); territoriale, il primo di raviolo di bietola, burro di artemisia, pinoli ed erbe di laguna. I secondi son d'acqua (anguilla, sogliola e rombo), eccezion fatta per il piccione, melanzana, mirtilli, salicornia e pelargonio. Infine i dolci, sorprendenti come i fiori acidi o l'after8 chinato. La carta dei vini punta sui piccoli produttori; presente anche il progetto enologico di Venissa, partito dal recupero del Dorona, vitigno veneziano superstite all'acqua alta del 1966.
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