Tutti i must della cucina romana all’ottimo livello garantito da Stefano Callegari, già re della pizza e affini con la fortunata serie dei locali Trapizzino e adesso creatore del suo primo ristorante, il Romanè, che si è subito imposto come luogo nello stesso tempo alla mano e di alta qualità. Piatti relativamente semplici, della tradizione locale, ma realizzati con un gusto e una maestria che teme pochi confronti. Il classico dei classici è il pollo alla cacciatora, dal sugo a base di vino, aceto e rosmarino, omaggio al mondo contadino più autentico, ma sono notevoli anche le polpettine di fave su crema di cicoria ripassata. Il nome del ristorante, Romanè, deriva dall’espressione “dare una romanella”, ovvero ripulire un locale senza grandi lavori strutturali. E romanella è anche un vinello dei Castelli Romani…Uno dei motti di Callegari? “A volte ci sono pepi neri così buoni da sembrare agrumi, ma il pepe deve semplicemente sapere di pepe…”. Il suo approccio alla ricerca delle materie prime è esattamente questo.
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