I vini a marchio Gaja, insieme a pochissimi altri, sono gli unici capaci di stare “comodamente” nel gotha dell’enologia mondiale. Ne è una conferma l’assaggio del Barolo Sperss 2014, 30 mesi di maturazione in legno. Si resta conquistati come da un “caleidoscopio” olfattivo, sfaccettato che spazia dalle note di spezie, ai toni balsamici, ai ricordi di legno di cedro, ai sentori affumicati. Al gusto, regna l’equilibrio che non lascia però sfuggire una bellissima acidità e un mirato sostegno del legno, capace di mettere in evidenza un frutto fragrante ed intenso. Il Barolo Sperss deve il suo nome a quello della proprietà di Angelo Gaja, ubicata a Serralunga d’Alba.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024